Università degli Studi di Pavia
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Orale
Coloro che sostengono soltanto l’esame di Storia della filosofia moderna –b devono dimostrare di possedere una conoscenza generale della filosofia dei secoli XVII-XVIII.
Nelle lezioni verranno lette e commentate ampie sezioni della Scienza Nuova del 1744, messe a confronto con le parti corrispondenti delle due precedenti edizioni del capolavoro vichiano (1725 e 1730), nonché con passi di contenuto analogo del Diritto Universale (1720-22), allo scopo di ripercorrere le tappe cruciali dello sviluppo del pensiero politico di Vico, con un’attenzione specifica per la teoria delle forme di governo.
Gli studenti non frequentanti, oltre alla lettura della Scienza Nuova nell’edizione di cui al punto a), (in particolare, oltre all’introduzione di Rossi, il libro I, sezioni II, III e IV; il libro II, sezioni III, IV e V; i libri IV e V), sono tenuti a sostituire la dispensa di testi con: P. Rossi, Le sterminate antichità e nuovi saggi vichiani, La Nuova Italia, Firenze 1999.
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