Università degli Studi di Pavia
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relazione su un tema assegnato all’inizio del corso e verifica orale a conclusione del corso.
Nessuno
Nonostante la fine dell’impero ittita a cavallo tra il XIII e il XII sec. a.C. emerga con evidenza dai notevoli cambiamenti nella cultura materiale, nell’archiettura e soprattutto nella scrittura (scomparsa del cuneiforme), non sono ancora chiariti i motivi che portarono a questo epocale evento per l’Anatolia preclassica, né le sue modalità. Gli sviluppi si possono in qualche modo cogliere per regioni un tempo periferiche, come l’Anatolia meridionale e la Siria settentironale, mentre rimangono più difficili da cogliere per quello che era stato il cuore dell’impero: l’Anatolia centrale. Il corso intende presentare ai partecipanti le recenti ricostruzioni storiche su questa regione, con particolare attenzione alla questione Frigia/Muski e allo stato neo-ittita di Tabal. Con lo scopo di analizzare criticamente questi aspetti e problemi, il corso si incentrerà sull’esame delle fonti epigrafiche e dei ritrovamenti archeologici, in particolare il materiale ceramico, che sono alla base della recente ricostruzione storica.
Inoltre, gli studenti che seguono il corso sono tenuti a presentare una relazione su un tema specifico (attinente ai temi trattati) da concordare con il docente e da presentare durante le lezioni. Per chi fosse impossibilitato a seguire le lezioni o a presentare la relazione, il docente fornirà ulteriore bibliografia per l’esame, da concordarsi in seguito.
Nessuna prova presente
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