Il corso, che presuppone una conoscenza di base del pensiero kantiano, intende mettere a fuoco gli aspetti più rilevanti della teoria kantiana dell’io, considerando sia la psicologia empirica, sia la critica della psicologia razionale (paralogismi), sia la funzione fondativa dell’io nell’ambito della deduzione trascendentale. A tal fine saranno presi in esame alcune sezioni e/o gruppi di paragrafi tratti dalla Critica della ragion pura, dall’Antropologia dal punto di vista pragmatico e dalle Lezioni di psicologia.

Testi:

Immanuel Kant, Critica della ragion pura, trad. di G. Gentile e G. Lombardo-Radice, intr. di V. Mathieu, Laterza, Roma-Bari 2004

Immanuel Kant, Antropologia pragmatica, trad. di G. Vidari, Laterza, Roma-Bari 2006

Immanuel Kant, Lezioni di psicologia, trad. di G.A. De Toni, Laterza, Roma-Bari 2004

Letteratura critica:

Due studi a scelta tra:

a) Studi generali su Kant:

Augusto Guerra, Introduzione a Kant, Laterza, Roma-Bari 2007

Ottfried Höffe, Immanuel Kant, Il Mulino, Bologna 2002

b) Introduzioni alla lettura della Critica della ragion pura:

Raffaele Ciafardone, La critica della ragion pura di Kant. Introduzione alla lettura, Carocci, Roma 2007

Silvestro Marcucci, Guida alla lettura della "Critica della ragion pura" di Kant, Laterza, Roma-Bari 2007

c) Altri studi critici

Jürgen Bona-Meyer, La psicologia di Kant, Ponte alle Grazie, Firenze 1991

Charlie D. Broad, Lettura di Kant, introduzione di C.A. Viano, Il Mulino, Bologna 1988

Luca Forgione, L’io nella mente. Linguaggio e autocoscienza in Kant, Bonanno, Roma 2006

Maurizio Ferraris, Goodbye Kant! Cosa resta oggi della Critica della ragion pura, Bompiani, Milano 2005

Helmut Holzhey, Il concetto kantiano di esperienza, Le Lettere, Firenze 1977

Claudio La Rocca, Soggetto e mondo. Studi su Kant, Marsilio, Venezia 2003

Peter F. Strawson, Saggio sulla "Critica della ragion pura", Laterza, Roma-Bari 1985