<Avevano sì escogitato, per distrarmi le sere in cui trovavano che avessi un’aria troppo infelice, di darmi una lanterna magica…>. La pagina d’esordio del capolavoro di Proust è solo la più celebre tra le molte in cui si evoca il pre-cinema: ma induce a credere che simili pratiche e tecniche riguardino solo il passato e la memoria. Esistono invece, anche nel nostro paese, istituzioni private e pubbliche che mantengono in vita non soltanto il culto scientifico, ma la pratica quotidiana di determinate forme di spettacolo, insieme raffinato e popolare.

Laura Minici Zotti è collezionista e studiosa, e insieme animatrice culturale instancabile e soprattutto lanternista in attività. Dispensatrice, con la sua Compagnia, di spettacoli memorabili: che poggiano sulle solide fondamenta di un Museo unico nel suo genere, dove tutti i pezzi, lanterne, macchine e vetrini, sono originali d’epoca e funzionanti.

La sua straordinaria avventura merita di essere conosciuta direttamente, e meditata a fondo, da chi ambisca a specializzarsi negli studi sul cinema e lo spettacolo.

Testo di primo riferimento nello svolgimento delle lezioni e nella preparazione dell’esame:

C.A. ZOTTI MINICI, Sapere scientifico e pratiche spettacolari prima dei Lumière, in G.P. BRUNETTA (a cura di), Storia del cinema mondiale, V, Teorie, strumenti, memorie, Einaudi, Torino 2001, pp. 5-41*.

Testo istituzionale per la preparazione generale a cura dello studente:

C.A. ZOTTI MINICI, Prima del cinema. Le lanterne magiche. La collezione Minici Zotti, Marsilio, Venezia 1988*.

Verrà inoltre posta a disposizione degli specializzandi una dispensa costituita dai materiali effettivamente proposti, analizzati e discussi nello svolgimento delle lezioni del corso**.

E’ intenzione della docenza organizzare ove possibile una visita di studio alla sede museale della Fondazione: Museo del Precinema/Fondazione Minici Zotti – Prato della Valle 1 – 35100 PADOVA, comprensivo di un incontro di lavoro con la Direttrice, Laura Minici Zotti, e propiziare la partecipazione diretta degli specializzandi, nel corso dell’anno accademico, ad almeno uno spettacolo di lanterne magiche svolto a cura della Fondazione stessa.

Verrà altresì prediposto un ulteriore viaggio di documentazione al Museo Nazionale del Cinema di Torino, comprensivo di un incontro di lavoro coi responsabili scientifici e tecnici del settore.

* Il numero delle pagine è quello effettivamente oggetto di studio con riguardo ai crediti attribuibili.

**Gli studenti interessati a un libero approfondimento potranno fare riferimento ai seguenti testi di documentazione personale, di cui pure ci si avvarrà copiosamente nel corso di svolgimento delle lezioni:

· L. MANNONI, La Grande Arte della luce e dell’ombra. Archeologia del cinema, (tr.it.: ed.orig, Parigi 1994), Lindau, Torino 2000 (n.ed. aggiornata 2007);

· D. PESENTI CAMPAGNONI, Quando il cinema non c’era, Utet, Torino 2007 (aggiorna, integra e sostituisce il precedente: ID., Verso il cinema. Macchine spettacoli e mirabili visioni, Utet, Torino 1995);

· L. ALBANO, Fantasie del cinema prima del cinema, in Enciclopedia del cinema, I, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 2003, pp. 13-25;

· C.A. ZOTTI MINICI, Presagi scientifici di un cinema futuro, ibidem, pp. 26-39;

· C.A. ZOTTI MINICI, Dispositivi ottici alle origini del cinema. Immaginario scientifico e spettacolo nel XVII e XVIII secolo, CLUEB, Bologna 1998;

· G.P. BRUNETTA, Il viaggio dell’iconauta. Dalla camera oscura di Leonardo alla luce dei Lumière, Marsilio, Venezia 1997;

· P. BERTETTO – D. PESENTI CAMPAGNONI (a cura di), La magìa dell’immagine: macchine e spettacoli prima dei Lumière nelle collezioni del Museo del Cinema di Torino, Milano 1996;

· L. MANNONI – D. PESENTI CAMPAGNONI – D. ROBINSON, Light and Movement: Incunabula of the Motion Picture (1420-1896), Le Giornate del Muto-Cinémathéque Française-Museo Nazionale del Cinema, Pordenone-Parigi-Torino 1995;

· F. PADOVANI, Alla ricerca degli antenati. Origini e sviluppo delle immagini in movimento, Pilotto, Feltre 1995;

· L. MANNONI, Le Mouvement Continué – Catalogue illustré de la collection des appareils de la Cinèmathèque Française, Nathan Université, Parigi 1994;

· C.A. ZOTTI MINICI, Il Mondo Nuovo. Le meraviglie della visione dal ‘700 alla nascita del cinema, Mazzotta, Milano 1988.

· G.P. BRUNETTA, Il Pre-cinema, in AA.VV., Cinema & Film. La meravigliosa storia dell’arte cinematografica, I, Curcio, Roma s.d. [ma 1985], pp. 24-49.

· A. COSTA – M. BRUSATIN, s.v. “Visione”, in Enciclopedia, vol. XIV, Einaudi, Torino 1981,pp. 1110-1144;

· C.W. CERAM, Archeologia del cinema (tr.it.: ed.orig., Londra 1965), Mondadori, Milano 1966.

· G. SADOUL, Storia generale del cinema. I. Le origini e i pionieri (1832-1909), tr.it. (ed.orig.: Parigi 1947-48, Einaudi, Torino 1965, pp. 7-146.

N.B. E’ prevista in sede d’esame anche la produzione di un elaborato scritto, con

; tematiche e metodologie che verranno individuate d’intesa durante il corso.