Università degli Studi di Pavia
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Il corso si propone di illustrare con ampie letture dei testi le principali fasi della narrazione di Gadda, partendo dalla numerosa serie dei progetti di romanzi giovanili incompiuti (emersi negli ultimi decenni) sino all’ideazione e stesura della Cognizione del dolore (1937-41)
Bibliografia essenziale:
testi di riferimento: Romanzi e racconti, nell’ed. delle Opere diretta da D. Isella, Milano, Garzanti, 1988, vol. I. (delle opere principali esiste l’ed. singola, sempre per Garzanti; della Cognizione si veda anche l’ed. commentata a cura di E. Manzotti, Torino, Einaudi, 1987)
bibliografia critica: per un quadro generale sulle coordinate del lavoro di G., si rinvia in primis ai saggi storici di G.Contini (introduzione alla Cognizione del ’63, poi in Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970), e di G.C.Roscioni, La disarmonia prestabilita, Torino, Einaudi, 1975; per uno sguardo d’assieme recente e aggiornato: M. Bersani, Gadda, Torino, Einaudi, 2003; e il capitolo critico su Gadda di E. Manzotti nella Storia della letteratura italiana, Roma, ed. Salerno, vol. IX, Il Novecento,. 2000.
Parte generale: si richiede la conoscenza della storia letteraria novecentesca, anche con letture antologiche dei testi. Manuale consigliato: C. Segre, C. Martignoni, Leggere il mondo, Milano, B. Mondadori, 2001, voll. 7 e 8 (Guerra. Dopoguerra. Secondo Novecento).
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