Università degli Studi di Pavia
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Alunno del Collegio Ghislieri di Pavia, laureato in Lettere (ind. classico) nel 1976, con lode e dichiarata dignità di stampa; sottoufficiale di complemento nell’esercito italiano; già assistente incaricato, borsista rettorale, ricercatore e professore associato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pavia, vi è stato chiamato il 14 luglio 2010 come professore straordinario per il SSD L-ANT/06 (Etruscologia e antichità italiche). Dal 2002 a tutto il 2012 è stato, nella medesima università, presidente del consiglio scientifico della Biblioteca "Francesco Petrarca"; e dal 2013 vi è presidente del Consiglio Didattico di Lettere.
Ha insegnato discipline archeologiche, oltre che a Pavia, nelle Università di Londra, University College (1988-91) e di Ferrara (1992-2001).
Vincitore della prima edizione (1978) del Premio “L’Erma di Bretschneider”, collaboratore dell’Enciclopedia dell’arte antica classica e orientale e del Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae. Dal 2005, è membro associato del CERHI (Centre de Recherche en Histoire) dell’Università “J. Monnet” di Saint-Étienne; nel 2009, è stato fellow dell'Institute for Advanced Study del Collegium Budapest. Dal 2012, è membro ordinario dell'Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici. Dal 2011, collabora alle valutazioni dell'ERC (European Research Council).
Si è occupato di questioni di storia dell’arte antica (e di storia della critica d’arte), con riferimento privilegiato alla cultura formale degli Etruschi, conducendo indagini specialistiche nell’ambito della ceramografia e della pittura parietale, con interessi che si sono progressivamente concentrati sulla problematica delle immagini e del loro significato. Ha inoltre sviluppato un filone di studi storico-topografici afferenti all'Italia settentrionale, contribuendo alle ricerche aerofotointerpretative di Pierluigi Tozzi; e, tra il 1994 e il 2004, diretto dieci campagne di scavo nell'insediamento etrusco rurale di Crespino, San Cassiano (RO), avvalendosi della collaborazione di tirocinanti delle università di Pavia e di Ferrara. Dal 2011 co-dirige, d'intesa con la Soprintendenza Archeologica dell'Emilia-Romagna, l'esplorazione dell'acropoli etrusca di Verucchio (RI). Già responsabile delle unità di ricerca "La pittura tardoclassica ed ellenistica in Etruria" e "Pittura parietale etrusca tardoclassica ed ellenistica: problemi di cronologia, d'iconografia, di stile" in programmi, finanziati dal MIUR, di rilevante interesse nazionale (rispettivamente, PRIN 2006 e 2008), è attualmente responsabile dell'unità di ricerca pavese del programma PRIN bando 2010-11, che s'intitola "La città etrusca e il sacro. Santuari e istituzioni politiche" ed è coordinato da Giuseppe Sassatelli.
Interessi scientifici attualmente dominanti sono quelli per la problematica storico-archeologica dell’Etruria padana e dell’alto Adriatico, fra VII e III secolo a. C.; e per una definizione grammaticale del linguaggio figurativo etrusco, che permetta di motivare, sul piano dei contenuti (anche profondi, in una prospettiva di tipo iconologico), le opzioni formali variamente esercitate all’interno dei modelli greci. Un altro indirizzo di ricerca è poi dedicato ad aspetti e a momenti della storia culturale europea, idonei a illustrare le mutevoli modalità di percezione dell'antico (e ideologie della sua rifunzionalizzazione) a partire dal XVI e fino a tutto il XX secolo.
Autore di circa centosettanta pubblicazioni scientifiche, fra cui si ricordano:
Volumi
- Il “Gruppo Clusium” della ceramografia etrusca, Roma, L’Erma di Bretschneider, 1980
- Eraclea Veneta. Immagine di una città sepolta, Parma, C.G.R., 1984 [in collaborazione con P. Tozzi]
- Laus tra antichità e medioevo, Piacenza, Cassa di Risparmio, 1987 [in collaborazione con P. Tozzi]
- Tempi di un territorio. Atlante aerofotografico delle Valli Grandi Veronesi, Parma, C.G.R., 1990 [in collaborazione con P. Tozzi]
- La Collezione Casuccini, II, Ceramica attica etrusca e falisca, Roma, L’Erma di Bretschneider, 1996 [in collaborazione con E. Paribeni e M. T. Falconi Amorelli]
- The Italiote Red-Figured Vases in the Museo Camillo Leone at Vercelli, Roma, L’Erma di Bretschneider, 1997 [in collaborazione con A. Cambitoglou]
- I tramiti per la conoscenza dell’antico: la cultura materiale, Ferrara, Tecomproject, 1999
- Plinio il Vecchio, Storia delle arti antiche, Milano, B.U.R., 2000 [curatela della ristampa, con introduzione, dell’edizione a cura di S. Ferri]
- Gli Etruschi del Po, Pavia, Edizioni Libreria Cardano, 2000
- Percorsi archeologici, Ferrara, Tecomproject, 2001
- Storia di Ferrara, II (Spina tra archeologia e storia), Ferrara, Corbo Editore, 2004 [curatela, con F. Berti, e pp. 37-50, 297-306]
- Icone del mondo antico. Un seminario di storia delle immagini, Roma, L'Erma di Bretschneider, 2009 [curatela con S. Paltineri e M.T.A. Robino]
- Segni e colore. Dialoghi sulla pittura tardoclassica ed ellenistica, Roma, L'Erma di Bretschneider, 2012 [curatela con S. Paltineri e pp. 107-114]
Alcuni articoli più recenti
- voci Dionysos, Hermes/Turms e Tyrsenoi, in LIMC Supplementum 2009, Duesseldorf 2009, pp. 171-177, 279-281 e 490-491
- The Imagery of the Etrusco-Faliscan Pantheon between Architectural Sculpture and Vase-painting, in Material Aspects of Etruscan Religion, BABESCH Suppl. 16 (2010), pp. 83-103
- La questione delle origini etrusche: dati archeologici e linguistici a confronto coi risultati di una recentissima indagine genetica, in L'alba dell'Etruria. Fenomeni di continuità e trasformazione nei secoli XII-VIII a.C. , a cura di N. Negroni Catacchio, Milano 2010, pp. 37-48
- La Tomba dei Festoni di Tarquinia e alcuni problemi di pittura greca tardoclassica, in Bollettino di archeologia on line, vol. spec. (2010), D.6, pp. 56-77
- Edilizia etrusca nella chora di Adria, in Etruskisch-italische und roemisch-republikanische Haeuser, a cura di M. Bentz, Ch. Reusser, Wiesbaden 2010, pp. 65-73 [in collaborazione con S. Paltineri]
- Perché all'inferno cresce la barba ai draghi, in Pittura ellenistica in Italia e in Sicilia. Linguaggi e tradizioni, a cura di G.F. La Torre, M. Torelli, Roma 2011, pp. 387-397
- Storia degli studi, in Introduzione all'etruscologia, a cura di G. Bartoloni, Milano 2012, pp. 19-46
- Etruscologia e fascismo, in Athenaeum 100 (2012), pp. 405-418
Convegni
Ha ideato e organizzato, con M. Pearce, la giornata di studi “Il Protovillanoviano al di qua e al di là dell’Appennino” (Pavia, 17 giugno 1995: atti pubblicati in Biblioteca di Athenaeum, Como, New Press, 2000) e, con altri collaboratori, quella intitolata “Della Seta oggi. Da Lemnos a Casteggio” (Casteggio, 21 marzo 1999: atti pubblicati a Milano, Edizioni Ennerre, 2001); successivamente, “Icone. 1° Seminario ticinese di storia delle immagini” (Pavia, 25 novembre 2005), riservato a giovani studiosi e neo-dottori di ricerca (atti pubblicati a Roma, L'Erma di Bretschneider, 2009); poi la sessione intitolata "Linguaggi e tradizioni della pittura ellenistica in Italia e in Sicilia" del XVII Congresso Internazionale di Archeologia Classica (Roma, 22-26 settembre 2008: atti on-line da dicembre 2010); e, con la collaborazione di M. Di Fazio, "Diavoli goffi con bizzarre streghe. Un convegno di studi tra iconografia e antropologia" (Pavia, 6-7 febbraio 2009: atti in preparazione). Con S. Paltineri ha curato l'organizzazione delle due giornate di studio "Segni e colore. Dialoghi sulla pittura tardoclassica ed ellenistica" (Pavia, 9-10 marzo 2012: atti pubblicati a Roma, L'Erma di Bretschneider, 2012.)
Ha partecipato come relatore invitato a numerosi convegni scientifici nazionali e internazionali e tenuto conferenze e seminari in varie sedi accademiche e museali, fra le altre: Atene, Amsterdam, Berlino, Bonn, Bratislava, Budapest, Firenze, Ginevra, Kiel, Leida, Londra, Malibu, Milano, New York, Orvieto, Parigi, Perugia, Pisa, Regensburg, Roma, Stoccolma, Uppsala, Venezia.
Scavi
Ha partecipato a campagne di scavo dell’Università degli Studi di Milano (Angera, 1978-82: necropoli e vicus di età romana; Tarquinia, 1984: area sacra etrusca di età arcaica) e dell’Università di Sydney (Torone, 1982: abitato greco di età classica). Nel 1998 ha diretto gli scavi dell’Università di Ferrara a Classe, presso Ravenna (porto tardoromano); e dal 1994 al 2004 quelli sopra menzionati dell’Università di Pavia a San Cassiano di Crespino, Rovigo (insediamento etrusco-padano); dal 2011, co-dirige lo scavo dell'Università di Pavia e della Soprintendenza Archeologica dell'Emilia-Romagna a Verucchio, Rimini (insediamento etrusco e umbro).
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