Il corso si propone di completare la conoscenza degli sviluppi della pittura occidentale attraverso lo studio della miniatura, delle sue tecniche, delle sue specificità, dal Medioevo al Rinascimento. Si forniranno inoltre agli studenti gli strumenti metodologici e critici per affrontare lo studio di un codice miniato.

Lezioni frontali. Il corso avrà carattere seminariale e ne costituiscono parte integrante lo studio dei codici in biblioteca e le esercitazioni (sintesi bibliografiche, schede codicologiche). Gli studenti saranno in particolar modo invitati a redigere la scheda di un codice miniato della Biblioteca universitaria di Pavia.

Esercitazioni scritte e orali. Esame finale orale.

Non sono richieste conoscenze preliminari.

1) Miniatura, etimologia e definizione.
2) Rotulus e codex. I codici tardoantichi.
3) La scheda del codice miniato. Strumenti bibliografici, banche dati, repertori iconografici.
3) La miniatura lombarda dal Medioevo al Rinascimento.
4) Il passaggio dal manoscritto alla stampa: incunaboli miniati
5) Contatti con le arti congeneri: incisione e oreficeria.

K. Weitzmann, L’illustrazione nel rotolo e nel codice, Firenze, CUSL, 1984.
O. Pächt, La miniatura medievale. Una introduzione, Torino, Bollati Boringhieri, 1987.
J.J.G. Alexander, I miniatori e il loro metodo di lavoro, Modena, Panini, 2003.
C. De Hamel, Manoscritti miniati, Milano, Rizzoli, 1987.
La miniatura in Italia. Dal Tardo antico al Trecento con riferimenti al Medio Oriente e all’Occidente europeo, a cura di A. Putaturo Donati Murano e A. Perriccioli Saggese, Napoli – Città del Vaticano, ESI-Biblioteca Apostolica Vaticana, 2005.
La miniatura in Italia. dal tardogotico al manierismo, a cura di A. Putaturo Donati Murano e A. Perriccioli Saggese, Napoli – Città del Vaticano, ESI-Biblioteca Apostolica Vaticana, 2009.