Esame orale preceduta da relazione scritta ed esposizione orale di argomento a scelta.

Conoscenza della Storia italiana ed europea e della Storia dell'arte italiana dal XV al XVII secolo.
Gli studenti potranno sostenere l'esame solo dopo aver superato quello di Storia dell'arte moderna.

Il corso prenderà in esame, a partire dalle vicende storiche, i principali episodi della cultura architettonica e figurativa milanese nel periodo compreso tra la morte dell'ultimo duca, Francesco II Sforza, e l'insediamento in città dell'arcivescovo Carlo Borromeo, nel 1565, ossia la prima età spagnola in Lombardia.
La prima parte del corso prenderà in esame le fabbriche pubbliche e private; la seconda i cicli decorativi.

Bibliografia generale:

R. Longhi, Aspetti dell’antica arte lombarda, in Lavori in Valpadana dal Trecento al primo Cinquecento , 1934- 1964, Firenze 1973, pp. 229- 248
P. Toesca, La pittura nella prima metà del Quattrocento, in La pittura e la miniatura in Lombardia. Dai più antichi monumenti alla metà del Quattrocento, ed. Torino 1987.
G. Algeri, Gli Zavattari. Una famiglia di pittori e la cultura tardogotica in Lombardia, Roma 1981
M. Boskovits, Arte lombarda del primo Quattrocento: un riesame, in Arte in Lombardia tra Gotico e Rinascimento, catalogo della mostra a cura di M. Boskovits, Milano 1988, pp. 9- 49.
A. De Marchi, Meteore in Lombardia: Gentile da Fabriano a Pavia e a Brescia, Pisanello a Mantova, Masolino e Vecchietta a Castiglione Olona, in La pittura in Lombardia. Il Quattrocento, Milano 1993, pp. 289- 314.

Ulteriori e specifiche indicazioni bibliografiche verranno fornite agli studenti per la stesura delle tesine da esporre prima dell’esame.

Bibliografia aggiuntiva per gli studenti non frequentanti:
M. Tanzi, Arcigoticissimo Bembo, Milano 2001.