Esame orale. Lo studente è pregato di portare con sé i testi sui quali ha studiato.

non specificati

Il corso offre un presentazione storica e tematica della disciplina mettendo in luce la complessità del lavoro dell’antropologo, le basi epistemologiche della traduzione di culture, il perdurante bisogno di conoscenze locali in un contesto globale con dettagliati riferimenti etnografici alla modernità dell’Asia orientale.

Programma (uguale per chi frequenta e per chi non frequenta)

Dinamiche dell’incontro culturale: viaggio, spaesamento e produzione di conoscenza.

Metodi di ricerca sul campo: l’osservazione partecipante e i suoi paradossi.

Classici dell’antropologia britannica, francese e americana.

Rappresentazioni dell’alterità: etnocentrismo e relativismo, esotismo, orientalismo.

Fondamenti dell’autorità etnografica: dialogo, scrittura etnografica e circolo ermeneutico.

Modernità e post-modernità: scomparsa dei primitivi, tradizione e globalizzazione.

1. Deliège Robert 2008. Storia dell’antropologia. Bologna: il Mulino.

2. Urru Luigi 2007. Il fantasma tra i ciliegi. Topografie di primavera a Tokyo. Napoli: Liguori.

Uno a scelta tra:

3a. Remotti Francesco 1997. Contro l’identità. Roma-Bari: Laterza.

3b. Geertz Clifford 1990. Opere e vite. L’antropologo come autore. Bologna: il Mulino.

Gli studenti di Scienze filosofiche che lo desiderano possono sostituire il testo al punto 2. con Pasqualotto Giangiorgio 2008. Oltre la filosofia. Percorsi di saggezza tra Oriente e Occidente. Costabissara: Angelo Colla.

Gli studenti che non frequentano il corso preparano gli stessi testi di chi frequenta.

Sono invitati a concordare il programma con il docente: 1. gli studenti Erasmus, 2. gli studenti di lingua madre non italiana, 3. gli studenti con particolare interesse per il Giappone.

I programmi di anni precedenti sono disponibili sul sito web di facoltà.

Risultati di apprendimento previsti

Gli studenti conosceranno le modalità intellettuali e politiche che hanno modellato il sapere antropologico e saranno in grado di valutare i processi di costruzione dell’identità e della differenza culturale nel mondo contemporaneo.