Università degli Studi di Pavia
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Il corso si propone, analizzando gli scritti filosofici e letterari più significativi di Carlo Cattaneo, di tracciare un panorama dei principali studi critici sul pensatore milanese, dopo avere accennato brevemente alle ragioni della sua sfortuna fra i contemporanei e all’inizio del Novecento, con particolare riguardo alla sua attività di critico, di storico e di linguista, notoriamente occasionale ma degno di maggior considerazione, soprattutto in relazione all’avvento del positivismo in Italia.
C. Cattaneo, Scritti filosofici, letterari e vari, a cura di F. Alessio, Firenze, Sansoni, 1957; Scritti filosofici, a cura di N. Bobbio, Firenze, Le Monnier, 1960; Scritti letterari, a cura di P. Treves, ivi, 1981; L. Ambrosoli, La formazione di Carlo Cattaneo, Milano-Napoli, Ricciardi, 1960; S. Timpanaro, Classicismo e illuminismo nell’Ottocento italiano, Carlo Cattaneo e Graziadio Ascoli, Pisa, Nistri-Lischi, 1969, pp. 229-357; N. Bobbio, Una filosofia militante. Studi su Carlo Cattaneo, Torino, Einaudi, 1971; M. Raicich, Scuola, cultura e politica da De Sanctis a Gentile, Pisa, Nistri-Lischi, 1982; M. Fugazza, Carlo Cattaneo. Scienza e società 1850-1868, Milano, Franco Angeli, 1989; C. Dionisotti, Appunti su Ascoli, in Appunti su Ascoli, in Studi di letteratura italiana offerti a D. De Robertis, Milano-Napoli, Ricciardi, 1993, pp. 419-32, quindi in Ricordi della scuola italiana, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1998, pp. 277-290.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno date durante il corso.
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