Università degli Studi di Pavia
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Programma del corso: Il corso, a carattere seminariale, si propone di affrontare i principali nodi teorico-politici dell’opera carceraria di Gramsci, a partire dalla particolare situazione, soggettiva oltre che oggettiva, nella quale essa è venuta costituendosi. A un’introduzione sulla figura e l’opera di Gramsci, farà seguito la lettura e il commento di una serie di passi dei Quaderni, volta a ricostruire genesi e sviluppo di alcune delle “parole-chiave” del lessico gramsciano.
Testo di riferimento: A. Gramsci, Quaderni del carcere, edizione critica a cura di V. Gerratana, Torino, Einaudi, 1975.
Una sintetica ma efficace ricostruzione complessiva dell’opera gramsciana si trova in: C.N. Coutinho, Il pensiero politico di Gramsci, Milano, Unicopli, 2006.
Lo strumento indispensabile per comprendere le dinamiche interne ai Quaderni è costituito da: G. Francioni, L’officina gramsciana. Ipotesi sulla struttura dei “Quaderni del carcere”, Napoli, Bibliopolis, 1984.
Alcuni esempi di lettura diacronica del lessico teorico-politico gramsciano si trovano in: F.Frosini - G. Liguori (curr.), Le parole di Gramsci, Roma, Carocci, 2004.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite di volta in volta a lezione, anche in relazione agli interessi specifici dei singoli studenti.
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