L’esame consisterà in una discussione orale sui contenuti del corso. Agli studenti frequentanti si chiederà di riassumere la relazione presentata nella parte seminariale del corso.

Conoscenza della lingua inglese non inferiore al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

L’inglese parlato nella conversazione: un’introduzione

Partendo da un’introduzione all’analisi della conversazione, si analizzeranno alcuni meccanismi utilizzati nell’interazione tra parlanti nativi di lingua inglese tra cui la presa di turno e le riparazioni (o correzioni), con particolare riguardo alla cortesia linguistica. Si descriverà successivamente lo spoken English nelle sue principali caratteristiche linguistiche (per es. domande coda, ripetizioni, formule di cortesia, vocativi), in relazione anche ai contesti e alle situazioni in cui i parlanti interagiscono faccia a faccia. All’inizio del corso sarà distribuito un elenco di attività su vari aspetti dello spoken English e della conversazione spontanea rilevabili anche in film britannici e americani contemporanei. Gli studenti frequentanti potranno scegliere tra queste un’attività su cui relazionare nella parte seminariale del corso.

Studenti frequentanti
1.Levinson, S, 1983. Pragmatics. Cambridge: Cambridge University Press. Chapter 6.
2.Biber, D. et al. 1999. Longman Grammar of Spoken and Written English. Harlow: London. Chapter 14.
3.Thomas, J. 1995. Meaning in Interaction. An Introduction to Pragmatics. London, Longman. Chapter 5, chapter 6.

Studenti non frequentanti
1.Levinson, S, 1983. Pragmatics. Cambridge, Cambridge University Press. Chapter 6.
2.Biber, D. et al. 1999. Longman Grammar of Spoken and Written English. Harlow: London. Chapter 14.
3. Thomas, J. 1995. Meaning in Interaction. An Introduction to Pragmatics. London, Longman. Chapter 3, chapter 5, chapter 6.
4. Warren, M. 2006. Features of Naturalness in Conversation. Amsterdam: Benjamins. Charter 1.